lunedì 24 novembre 2014

SITUAZIONE ATTUALE DELL'INDIA




L'India, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. La Costituzione indiana riconosce ben 23 lingue ufficiali.
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un Paese profondamente frammentato e continuamente esposto all'invasione e all'occupazione di popoli stranieri.
Soggetta alla colonizzazione britannica dai primi dell'Ottocento è divenuto indipendente nel 1947 grazie alla resistenza non-violenta guidata da Gandhi. Lo sfruttamento delle risorse locali, il progressivo sradicamento delle culture tradizionali e il carattere talora brutalmente repressivo del dominio imperiale alimentarono crescenti richieste di autonomia.
L'India è il secondo stato più popoloso del mondo.  La maggior parte della popolazione è di religione indù ed è presente una vasta comunità musulmana.
Società multilingue e multietnica, l'India è altresì ricca sul piano naturale, con un'ampia diversità di fauna selvatica e di habitat protetti.
Nonostante l'economia del Paese sia tra quelle a più rapida crescita al mondo, la vasta massa della popolazione rurale è povera e analfabeta.
L'India attuale affronta diversi gravi problemi: la sovrappopolazione, il degrado ambientale, la povertà, le tensioni etniche e religiose.
Nonostante i progressi degli ultimi trenta anni, più di due milioni di bambini muoiono ogni anno per infezioni che potrebbero essere prevenute. L'India è il Paese al mondo in cui si verifica il più alto numero di decessi fra i bambini tra 0 a 5 anni.
Si stima che siano 12 milioni i bambini lavoratori nel Paese. La maggior parte di loro non hanno mai frequentato la scuola. Il numero di bambini di strada è molto elevato.

Nonostante il permanere di enormi sacche di arretratezza, l'India ha conosciuto un rilevante sviluppo nei settori delle tecnologie più avanzate, dell'informatica e delle comunicazioni. Si tratta con ogni probabilità di uno sviluppo destinato a consolidarsi nei prossimi decenni e, in prospettiva, a mutare in modo significativo il profilo tradizionale di questo Paese di antichissima storia.

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